Grazie al Superbonus è possibile portare in detrazione non più il 50%, ma il 110% della spesa sostenuta per i lavori di efficientamento energetico. È un incentivo molto interessante, che dà una forte spinta al settore delle energie rinnovabili. Tuttavia è un tipo di detrazione che può non risultare così vantaggiosa per tutti i tuoi clienti. Perché?
In primo luogo, per usufruire del bonus l’impianto fotovoltaico dovrà essere installato insieme a uno dei cosiddetti “interventi trainanti” dal decreto rilancio. Stiamo parlando, ad esempio, del cappotto termico o della sostituzione della caldaia. Interventi che sono piuttosto invasivi, perché richiedono l’apertura di un cantiere in casa che potrebbe durare alcune settimane. A questo si aggiunge che, per accedere al bonus è indispensabile migliorare almeno di due livelli la classe energetica dell’immobile, tema non banale, che richiederà una approfondita analisi iniziale. Una consulenza per la quale i professionisti devono essere comunque remunerati (ricordati di chiarirlo subito). Infine, rispetto all’approccio tradizionale con detrazione 50%, per sfruttare il bonus del 110% per il fotovoltaico il cliente non può avvantaggiasti dello scambio sul posto, in altre parole deve rinunciare alla remunerazione dell’energia immessa in rete che potrebbe portare un profitto di alcune migliaia di euro nel corso del ciclo di vita dell’impianto.
Quali suggerimenti puoi dare?
Se il tuo cliente è interessato a un ritorno economico a fronte di maggior sicurezza senza troppe complicazioni, probabilmente conviene proporre l’approccio tradizionale, ovvero l’installazione del fotovoltaico con la detrazione al 50% e con il beneficio economico dello scambio sul posto. In Italia infatti, un impianto fotovoltaico domestico può produrre un guadagno cumulato netto che si aggira tra i 21 e i 32mila euro, ripagandosi nell’arco di circa 4 anni.
Se invece capisci che chi ti consulta sta pensando di realizzare interventi più ampi e importanti, questa può davvero essere l’occasione per sfruttare la detrazione del 110%, quindi conviene ragionarne.
Lo sconto in fattura per il fotovoltaico?
In linea generale chi accede al Super Ecobonus può cedere il proprio credito fiscale ai fornitori. Tu quindi puoi offrire ai tuoi clienti il cosiddetto Sconto in Fattura del 100%, che permette loro di non anticipare alcuna cifra di spesa. Un’opportunità molto invogliante per gli utenti.
Ricorda però che non sei obbligato a offrire questo vantaggio, che per te significa un aggravio in termini di costi e di tempo dedicato all’iter burocratico che dovrai seguire.
Resta il fatto che probabilmente tutti i clienti chiederanno lo Sconto in Fattura come condizione per avviare i lavori ed è verosimile ipotizzare che daranno la preferenza alle imprese che lo concederanno.