l mondo della costruzione e delle ristrutturazioni è un settore tuttora dominato dalla presenza maschile. Secondo i dati del sondaggio annuale habitissimo il 91% dei professionisti iscritti alla piattaforma sono uomini. Per fortuna il mondo sta cambiando e oggi la presenza femminile in ambiti a loro prima estranei sta aumentando. Ne sanno qualcosa Alessandra e Manuela rispettivamente ingegnere e ingegnere/architetto nonchè titolari di www.ristrutturazionidamanuale.com lo studio dove su 7 professionisti 6 sono donne.
Parliamo con Alessandra che ci racconta la loro bellissima storia dove si intrecciano professionalitá, amicizia e alcune piacevoli coincidenze.
Alessandra come nasce Ristrutturazioni da manuale?
Mi piace sempre iniziare a raccontare la nostra storia dalla coincidenza che vede me e la mia socia Manuela incontrarci all’universitá di Milano dopo essere state amiche d’infanzia. Un segnale che non potevamo non ascoltare. Per questo una volta finiti gli studi e dopo diverse esperienze nel settore edile e industriale, abbiamo deciso di iniziare questo business insieme costituendo una società General contractor che fornisce un chiavi in mano come unico referente di tutto l’iter ed eccoci qui 5 anni dopo e con uno studio di 7 persone, tutti tecnici architetti ed ingegneri.
Cosa secondo voi differenzia la vostra visione da quella di altri studi?
L’idea da cui siamo partite era semplice quanto innovativa e voleva rispondere ad una mancanza che vedevamo nel mondo dell’architettura contemporanea ancora molto dominata dagli uomini. Vedevamo che le case erano pensate da punti di vista maschili quando invece sono le donne ad occuparsi maggiormente della casa. Perché non ascoltare anche le richieste di chi quegli spazi li vive più intensamente? Una donna infatti saprà indicarti tutti quei bisogni pratici e spesso sottovalutati come le armadiature, i ripostigli e lo sfruttamento di angoli dimenticati. Una volta identificato questo punto debole del mercato abbiamo deciso di dedicare la nostra professionalità a colmare quel vuoto e ci siamo specializzate in ristrutturazioni residenziali volte a sfruttare al massimo gli spazi disponibili. I nostri sono progetti particolarmente pratici, funzionali e unici. Oltretutto collaborando in-house con ingegneri abbiamo il vantaggio di poter offrire progetti fattibili e non di massima. Come diciamo sempre: non ci piace far innamorare il committente di un progetto, vogliamo offrirgli una casa reale sin dalla carta, l’amore per la sostanza e non per l’apparenza.
Come avete vissuto lo stato di emergenza a livello professionale? Come vi siete organizzati per continuare a contattare potenziali clienti?
In realtà come studio noi siamo ed eravamo già abituati a lavorare a distanza. Molti dei nostri clienti sono persone con pochissimo tempo a disposizione per seguire i lavori o gente che vive lontano e compra appartamenti su Milano per i figli o come investimento ma non per questo hanno meno aspettative a livello qualitativo. Strumenti di videochiamata come skype quindi per noi erano già modalità di lavoro routinarie insieme ad una piattaforma che avevamo già implementata sul nostro sito 5 anni fa e che ci aiuta a mostrare ai clienti l’andamento dei lavori di casa loro tramite foto e descrizione lavori. Sicuramente questo fatto ci ha aiutate molto durante lo stato di emergenza nell’approccio di nuovi clienti che hanno potuto mostrarci la loro abitazione e i loro desideri anche da remoto. Per il resto mentre i cantieri sono stati chiusi abbiamo deciso di dedicare il tempo libero ai nostri social e a corsi di approfondimento. Ora possiamo finalmente dire che la nostra mole di lavoro è tornata a ritmi normali pre covid-19.
Credete che dopo l’esperienza della quarantena cambieranno le richieste degli italiani in fatto di ristrutturazione e arredamento?
Non credo cambieranno molto ma potrebbero peró nascere richieste particolari di angoli studio per lavorare da casa perché lo smart working sará sempre piú presente, insieme alla messa in sicurezza degli spazi se i bimbi saranno piú a casa che a scuola.
Infine Alessandra cosa ci dici di habitissimo?
Siamo iscritte ininterrottamente dal 2016 e per noi il portale è diventato uno dei principali strumenti che utilizziamo per aumentare il nostro portfolio clienti. Trovo che sia un portale molti intuitivo e facile da usare. Se dovessi dare un suggerimento per migliorare ancora il servizio chiederei di verificare che i contatti siano proprietari o meno dell’immobile di cui richiedono preventivi per la ristrutturazione per aiutare noi professionisti a scegliere meglio.
Vedo con piacere che avete ottime recensioni, vuoi dare qualche consiglio agli altri professionisti come voi?
Le recensioni abbiamo iniziato a chiederle da poco e con piacere abbiamo ricevuto recensioni anche da chi non ci ha potuto affidare i lavori perché non era riuscito ad acquistare l’immobile o non aveva il budget necessario per effettuarli come desiderati. Ha stupito anche noi, tuttavia conferma quanto pensiamo ossia che la competenza e il problem solving paga sempre. Come prima cosa consiglio serietà, sempre e comunque. La professionalità intesa come competenza va di pari passo con l’umiltà, non promettete al cliente ciò che vuole sentirsi dire se non siete certi di poterlo realizzare. Essere solari e sorridere è un piacere ed è sempre gradito da ambedue le parti.