Dopo il Superbonus per le ristrutturazioni relative alle residenze private è in arrivo un nuovo incentivo destinato a rilanciare il settore turistico: il Superbonus alberghi 80%. Per la riqualificazione delle strutture alberghiere si potrà quindi usufruire di questa nuova detrazione fiscale che consentirà di rinnovare e rendere più efficienti dal punto di vista energetico hotel e B&B.
Il nuovo Superbonus alberghi viene introdotto attraverso il Decreto Legge n° 152 del 6 novembre 2021, “Misure urgenti finalizzate alla realizzazione degli obiettivi del PNRR per il 2021” nella sezione dedicata al Turismo. Si tratta di un decreto attuativo del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), pubblicato in Gazzetta Ufficiale e presto convertito in legge.
Entro 30 giorni dall’entrata in vigore del decreto il Ministero del Turismo è chiamato a pubblicare un avviso contenente le indicazioni applicative per ottenere il superbonus alberghi.
I proprietari di alberghi potranno usufruire del credito di imposta per la riqualificazione delle strutture. Avranno in questo modo la possibilità di recuperare fino all’80% delle spese sostenute per la realizzazione degli interventi. In alternativa potranno accedere all’opzione della cessione del credito d’imposta.
Per questo bonus si potrà utilizzare il credito d’imposta esclusivamente in compensazione, a partire dall’anno successivo a quello in cui sono stati realizzati gli interventi.
L’incentivo è destinato alle imprese alberghiere, alle strutture che svolgono attività agrituristica ed alle strutture ricettive all’aria aperta. Sono incluse anche imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, compresi gli stabilimenti balneari, i complessi termali, i porti turistici ed i parchi tematici.
Per questa nuova misura sono stati stanziati 500 milioni di euro. Di questi, 100 milioni saranno assegnati nell’arco del 2022, 180 milioni per il 2023 e per il 2024, mentre per il 2025 saranno destinati 40 milioni di euro. Una riserva del 50% è dedicata agli interventi di supporto della riqualificazione energetica.
Le agevolazioni saranno concesse seguendo l’ordine cronologico delle domande, fino ad esaurimento dei fondi.
La misura per favorire investimenti in sostenibilità ed efficienza energetica delle strutture ricettive include le spese sostenute, tra le quali gli oneri di progettazione. I lavori agevolabili con il superbonus alberghi sono gli interventi di incremento dell’efficienza energetica delle strutture e la riqualificazione antisismica. Tra questi vengono fatti rientrare interventi di:
Le detrazioni si applicano anche per lavori avviati dopo il 1° febbraio 2020, anche se non portati a termine alla data di entrata in vigore del decreto. Per ottenere il beneficio le spese relative devono essere state sostenute a partire dalla data di entrata in vigore del decreto (7 novembre 2021).