Orientarsi nel modo giusto sulle procedure da avviare per l’esecuzione di lavori edili può essere molto complicato. Per dare una mano a tutti coloro i quali si sono trovati almeno una volta in difficoltà nel comprendere se un certo lavoro richiedeva titoli abilitativi o meno è stato elaborato il Glossario delle opere edili, entrato in vigore il 22 febbraio 2018 e valido su tutto il territorio nazionale. Questo nuovo strumento elenca i principali lavori che si possono eseguire in regime di edilizia libera, da consultare in caso di dubbio senza dover rivolgersi all’ufficio tecnico comunale.
Con la diffusione del Glossario delle opere edili siamo davanti ad un provvedimento che vuole mettere ordine a livello nazionale tra le molte interpretazioni della legge esistente. Non ci sono dunque cambiamenti rispetto alle norme già in vigore, ma si fa chiarezza su quanto era già in vigore. Si tratta essenzialmente di una tabella che elenca in modo non esaustivo le principali opere da effettuarsi in regime di attività edilizia libera, come stabilito dall’articolo 1, comma 2, del D.lgs n. 222/2016. Questa tabella è organizzata prendendo in considerazione le principali categorie di intervento. Sono 58 le principali opere che compaiono nell’elenco che possono essere realizzate senza dover richieder alcun permesso, ma sempre nel rispetto delle leggi in materia di sicurezza, antisismiche, anti incendio ed igienico sanitarie.
Il Testo Unico dell’Edilizia, con le sue modificazioni, rimane sempre il documento che definisce le diverse categorie di intervento e le relative procedure edilizie, senza tuttavia elencare nel dettaglio quali sono gli interventi che rientrano in ogni categoria. Questo ha finito per generare dubbi e difficoltà interpretative che l’adozione del glossario vuole chiarire.
Il glossario è solo una prima tappa verso una più chiara e semplice consultazione dei principali lavori edili. Saranno emanati nuovi decreti che porteranno ad un glossario unico in cui saranno elencate anche le opere edili realizzabili mediante CILA, SCIA, permesso di costruire o SCIA alternativa al permesso di costruire.