I mestieri che hanno a che fare con la sostenibilità sono in costante aumento. In un settore come l’edilizia chiamato a misurarsi con la transizione ecologica, per necessità o per scelta, sono sempre più indispensabili queste nuove figure professionali qualificate.
Per ridurre le emissioni inquinanti e conseguire gli obiettivi del green deal europeo è urgente che i green jobs si affermino come lavori del futuro.
Principi come il rispetto dell’ambiente ed il risparmio energetico sono valori sempre più radicati nella società, spinti dalla necessità di lottare contro il cambiamento climatico e questo si riflette anche sulle professioni. I green jobs sono mestieri che hanno come obiettivo la riduzione dell’impatto sull’ambiente.
Nell’ambito delle costruzioni questo si manifesta attraverso l’utilizzo di materiali e tecnologie innovative, la riduzione degli sprechi, lo sfruttamento di energie rinnovabili ed interventi mirati a migliorare l’efficienza energetica. Talvolta sono mestieri del tutto nuovi ma spesso sono semplicemente mestieri tradizionali rinnovati in modo da avere un approccio ecosostenibile. La formazione professionale specializzata in questo ambito ha quindi una grande importanza.
Il dodicesimo rapporto di fondazione Symbola e Unioncamere “Green Italy 2021, Un’economia a misura d’uomo per il futuro dell’Europa” contiene una serie di dati interessanti per capire meglio la diffusione dei green jobs. Le competenze green saranno sempre più richieste. Basta pensare che in Italia sono attualmente coinvolti più di 3 milione di occupati, con importanti stime di crescita.
Il settore green non ha subito perdite a causa della pandemia, confermando nel 2021 i numeri del 2020 per investimenti ed occupazione. Per quanto riguarda i nuovi contratti attivati nel 2020, oltre un terzo di questi sono per lavori che hanno un approccio green. Importante evidenziare che, secondo il rapporto Green Italy, nel comparto edile i green jobs sono in crescita.
La diffusione dei green jobs in Italia è variegata in rapporto alle differenti aree geografiche. Le regioni del nord registrano una maggiore concentrazione rispetto al centro ed al sud.
Il comparto delle costruzioni nel 2020 si è distinto per la quantità di nuovi green jobs. Il numero è destinato ad aumentare considerando che la domanda del mercato è in crescita, favorita in parte da incentivi come il PNRR.
I mestieri verdi nell’ambito dell’edilizia e delle costruzioni rivestono un’importanza cruciale nella transizione ecologica. È necessario quindi che competenze professionali nuove abbiano modo di svilupparsi ed affermarsi.
Tra le professioni con maggiore sviluppo di competenze green figurano il muratore green o biomuratore, l’installatore di reti elettriche a migliore efficienza, l’ecodesigner, l’esperto in gestione dell’energia, il certificatore della qualità ambientale e l’installatore di impianti di condizionamento a basso impatto ambientale.
Essenziali anche i profili di ingegnere energetico, promotore edile di materiali sostenibili, esperti e tecnici specializzati in energia pulita (pannelli solari, eolico, ecc), esperti in bioedilizia, certificatore energetico o ancora valutatore di impatto ambientale. A questi si aggiungono esperti di domotica, illuminazione smart e gestione di impianti a basso impatto ambientale.