Dal 24 al 28 marzo 2022 a Parigi torna la fiera Maison&Objet, un appuntamento immancabile per i professionisti dell’arredamento, del design e del lifestyle. Le proposte sono organizzate in 14 settori a cui si uniscono installazioni eccezionali dove novità, innovazioni e talenti sono protagonisti.
Da 25 anni Maison&Objet si conferma come evento di riferimento per il settore dell’interior design. Durante la fiera i partecipanti non solo hanno occasione di generare nuove connessioni per il proprio business ma è qui che possono scoprire le nuove tendenze home decor a cui ispirarsi per i propri progetti.
Il programma di questa edizione è particolarmente ricco e presenta diverse sfaccettature. Il tema intorno a cui ruota tutta l’esposizione è “New Luxury”, si punta quindi su un lusso esuberante proposto in due differenti interpretazioni creative.
Da una parte “Uber Luxe” che unisce l’alta sartoria artigianale all’alta tecnologia, proiettato nel futuro ma con uno sguardo al passato. Rientrano in questa declinazione divani connessi, nuovi materiali messi a punto con l’aiuto di fisici e tessuti che integrano fibre LED.
Dall’altra parte “Lux Populis” che si appoggia alla cultura pop ed ai valori dell’inclusione, ispirandosi alla street culture e supportata dalle nuove generazioni. Un lusso che viene dal basso dunque ma che conquista una posizione di rilievo e importanza anche tra i collezionisti. Esclusivi oggetti del desiderio ed in edizioni limitate, talvolta con atmosfere retrò, con lunghe liste d’attesa per ottenerli. Una celebrazione colorata e gioiosa del lusso ma socialmente responsabile.
Nel settembre 2020 il Designer dell’anno nominato da Maison&Objet è stato Franklin Azzi, ma non ha avuto modo di presentare la sua installazione fino ad ora. Eletto tra i più importanti talenti della scena internazionale del design e della decorazione, per l’occasione mette in scena RETRO FUTUR, un’esplorazione immersiva nel suo processo creativo. Il suo lavoro interdisciplinare fonde architettura, interior design, design e arte moderna a differenti scale e per differenti tipologie di spazi. La sua architettura è minimalista nell’estetica ma massimalista nella funzionalità e nella qualità ambientale, basata sulla ricerca di una sostenibilità su misura per soddisfare le esigenze degli utenti.
Con l’area “Work!” si studia la disposizione degli spazi di lavoro, tema più che mai attuale dopo lo sconvolgimento vissuto dagli spazi di lavoro con lo sviluppo del lavoro agile. Uno spazio dove trovare risposte adeguate alle domande che il periodo pone, sia per l’ufficio in azienda che a casa.
La sezione “Project” mette in scena delle soluzioni tecniche e decorative per la costruzione o la ristrutturazione di interni. Uno spazio che è stato ideato per supportare progettisti e operatori del settore contract. In questa area si può avere accesso a materiali e soluzioni tecniche creative da utilizzare nella progettazione di hotel, ristoranti, spazi commerciali ed uffici ma anche per interni residenziali.
Le tendenze emergenti sono concentrate nella sezione “Signature” del padiglione 7 dove si può vedere il meglio dei marchi e designer tra i più creativi del settore. Qui si concentrano una serie di eventi eccezionali, tra installazioni immersive ed esposizioni tematiche. Da segnalare una selezione dei migliori marchi francesi del settore e la presentazione di mobili ed oggetti destinati ad affermarsi come design iconico di domani.
In parallelo, dal 23 al 28 marzo 2022, si svolge “Maison&Objet In the City”. I migliori showroom e concept store parigini aprono le porte per far conoscere le nuove creazioni di design. Il ritorno della Paris Design Week è previsto invece dall’8 al 17 settembre 2022. In questa occasione ci saranno ancora più opportunità per gli operatori del settore della decorazione, del design e dell’artigianato.
