Il social monitoring è un’attività che un’impresa, indipendentemente dalle sue dimensioni, oggi non può permettersi di trascurare. Un controllo costante dell’andamento dei propri profili social rientra nelle strategie di marketing ed è molto utile per pianificare le mosse da intraprendere e rendere più solida la propria brand awareness. Ogni persona che ha un account aziendale deve essere anche un po’ social media manager o, in alternativa, assumerne uno professionista. Conoscere l’opinione del pubblico è fondamentale per un profilo aziendale, perché dall’ascolto si ha modo di riflettere e migliorare.
In sostanza si tratta di un’attività che comporta l’analisi di una grande quantità di dati. Per ricavare queste informazioni si utilizzano degli appositi tool oppure semplicemente le funzioni avanzate di analytics che si trovano nelle impostazioni dei social media. Questi dati formati da statistiche e percentuali devono poi essere interpretati per programmere le prossime attività sui social. Consentono infatti di capire se si sta andando nella giusta direzione oppure se è necessario correggere il tiro. Questa attività andrebbe effettuata con costanza in modo da poter intervenire tempestivamente.
Indipendentemente dalla tipologia di social network, il numero di follower è sicuramente il primo indicatore delle dimensioni del pubblico della tua impresa. Tuttavia è importante che sia un pubblico “attivo” che interagisca con il tuo profilo, attraverso commenti e like. Monitorare questo aspetto è utile per capire quale segmento di pubblico ha maggiore interesse verso la tua azienda. Da questi dati si può capire quindi in quali categorie di pubblico non si ha un’adesione sufficiente ed individuare una strategia per attivare un maggiore coinvolgimento.
Sui tuoi profili social ci sono dei post che hanno ricevuto un maggiore numero di impression, altri invece che ne hanno uno molto basso. La copertura individua il numero possibile di account che la pubblicazione raggiunge ed aiuta a capire come muoversi per le pubblicazioni future. Ad esempio, può essere influenzata molto da orari e giorni, dalla presenza di hashtag o dalla tipologia di contenuto.
Nel monitoraggio dei social risulta molto importante individuare le keyword più ricercate e usate, anche in rapporto al contenuto di un post o ad un servizio in particolare offerto. Il word cloud, o nuvola di parole, è un modello molto usato per individuare le parole chiave più usate. È di semplice lettura in quanto la dimensione della keyword è proporzionata al numero di ricerche effettuate.
Attraverso i dati insight dei principali social network hai modo di avere un’identikit delle persone che visitano i tuoi puoi profili o menzionano il tuo marchio. In questo modo puoi scoprire dati anagrafici genere, tipo di account, professione ed interessi, ma è possibile identificare da quali città provengono e qual sono le fasce d’età maggiormente coinvolte.
il volume è costituito dal numero di menzioni ricevute in un determinato periodo (giorno, settimana, mese). Questo dato andrebbe analizzato in rapporto a quello generato da altri competitor oltre che al proprio mercato di riferimento.
Capire qual è il sentiment rispetto alla propria attività significa analizzare quali sono le reazioni espresse dal pubblico attraverso le conversazioni sui social network. Per avere questo dato è necessario analizzare il livello di gradimento attraverso like e commenti, per capire se ci sono più pareri positivi o negativi.