Oggi vi presentiamo il progetto di alcuni architetti di Oslo per il primo ristorante subacqueo d’Europa e il più grande del mondo. Si troverà nel villaggio costiero di Båly, Norvegia, e ospiterà anche un centro di ricerca sulla vita marina. Sarà un tributo alla costa norvegese e alla sua diversità naturale. L’apertura è prevista per il primo trimestre del 2019 ma sul sito, progettato dallo stesso studio di architettura, si accettano già prenotazioni. Il ristorante dello chef Nicolai Ellitsgaard servirà pesce e frutti di mare, ma anche specialità locali.
In norvegese “Under” significa sia “sotto” che “meraviglia”. Mezzo sommerso dal mare, la forma monolitica dell’edificio fuoriesce dalla superficie dell’acqua e si estende sulla costa frastagliata.
Una struttura che entra nell’acqua e si prende cura della biodiversità marina
La struttura si appoggia sul bordo di una scogliera e si inabissa per cinque metri sotto il livello dell’acqua. Con pareti di calcestruzzo spesse un metro, la struttura sarà costruita per sopportare la pressione e l’impatto delle onde che si infrangono sulla costa. Ovviamente, dopo aver verificato i calcoli, è stato confermato che la l’edificio è assolutamente sicuro anche in caso di mareggiata.
Il ristorante accoglierà anche gruppi di ricercatori interdisciplinari che studiano la biologia marina e il comportamento dei pesci. I ricercatori contribuiranno alla creazione delle migliori condizioni possibili per il fondale, in modo che gli organismi marini possano prosperare in prossimità del ristorante. L’edificio sosterrà quindi la conservazione e lo studio della fauna e della flora circostanti.
Un periscopio sommerso con vista sul fondale marino
Come una sorta di periscopio sommerso, l’imponente finestra del ristorante offre una vista spettacolare sul fondale marino che cambia a seconda delle stagioni e delle condizioni climatiche. La capacità dell’edificio è di 80/100 coperti. L’illuminazione, installata sul fondale marino e, quindi, ammortizzata all’interno, sottolineerà la vita marina visibile dalla finestra panoramica di 11×4 metri.
Scoprire la biodiversità marina
I cartelli informativi che spiegano i dettagli della biodiversità marina della costa norvegese saranno affissi lungo il sentiero che conduce i visitatori all’ingresso del ristorante. Il sentiero informativo racconta e prepara all’esperienza generale del ristorante, e termina con una rampa in salita. L’ingresso è rivestito in legno locale non trattato che potrebbe diventare grigiastro, abbinandosi al cemento. L’idea di Snohetta è di “poter sentire sul viso il tocco fresco e salato del mare in burrasca entrando nel ristorante”.
Il viaggio dei visitatori si suddivide in tre tappe. All’ingresso, dove la laguna viene inghiottita dal mare, c’è il guardaroba. Si scende poi verso la sala cocktail, che determina il limite tra costa e oceano. La trasformazione fisica è enfatizzata da una finestra stretta che taglia verticalmente i livelli del ristorante verso il basso. I commensali possono sporgersi dal bancone del bar per vedere i vari tavoli grandi e piccoli della sala da pranzo sistemati davanti alla vetrata panoramica.
Under è stato progettato per integrarsi nel contesto geografico e per rispettare la flora e la fauna marine. La forma aerodinamica dell’edificio è incapsulata in un guscio di cemento grezzo che facilita l’adesione dei mitili. Si prevede che, col passare del tempo e man mano che la comunità dei molluschi cresca, il monolite sommerso sarà una scogliera artificiale che attrarrà naturalmente la vita marina.
Materiali sostenibili studiati per ogni zona
I materiali e i colori sono stati scelti non solo per l’estetica, ma anche per le loro caratteristiche sostenibili e la loro capacità di creare un clima interno piacevole. La palette dei colori scelta per il ristorante segue la logica delle varie altezze della costruzione: nella sala da pranzo troviamo l’azzurro e il verde scuri, ispirati dal fondale marino, dalle alghe e dal mare in tempesta. Il bar è caratterizzato dalle tonalità della zona costiera, colori dolci che evocano i sedimenti di conchiglie, scogli e sabbia. Il calore del rovere dell’interno del ristorante contrasta con il guscio di cemento, creando un’atmosfera intima.
Che ne dici di provare?
Grazie alla sua architettura, al menu e alle informazioni sulla biodiversità marina, Under offrirà agli avventori un’esperienza subacquea a tutto tondo, sia dal punto di vista fisico che mentale.
La regione di Lindesnes, nella parte più a sud della penisola Scandinava, non è molto turistica, ma lo diventerà all’apertura di Under.
Ecco alcuni dati sull’edificio: