Il mondo delle piastrelle è infinitamente ampio e ci sono soluzioni per tutti i gusti (e tutte le tasche). Inoltre ci sono sempre nuove tendenze: quelle più in auge non devono mai mancare tra i vostri campioni. Ecco le 5 nuove tipologie piastrelle per il 2018.
Piastrelle effetto legno
Di solito sono vendute in listoni, in modo che l’effetto sia lo stesso. Da quando sono comparse per la prima volta sul mercato, l’aspetto delle piastrelle effetto legno è migliorato tantissimo. I vantaggi di questo tipo di piastrelle è che piacciono moltissimo ai clienti: si tratta di un prodotto che fonde il calore del legno con i benefici della ceramica. Sopportano molto meglio il calpestio e l’usura dovuta al tempo, e sono perfette sia per le abitazioni private che per gli uffici.
Oltre a Par-Ker, un’ottimo esempio di questo tipo di pavimento, Porcelanosa offre anche altri modelli in diversi formati e con diverse finiture.
Piastrelle effetto pavimento idraulico
Riscoperte nel 2017, continuano ad essere un trend topic. Queste piastrelle imitano quelle idrauliche che si usavano in bagno e in cucina alla fine del secolo XIX. Erano piastrelle difficili da produrre perchè il loro effetto, così suggestivo, veniva dipinto a mano. Oggigiorno le piastrelle che imitano quelle idrauliche hanno finiture quasi perfette e sono disponibili in moltissime tonalità e diversi modelli. Trasformano le stanze in spazi pieni di forme e colori.
Alcune aziende come, ad esempio, Vives, si sono specializzate in questo tipo di piastrelle perfette per dare un tocco vintage a qualsiasi ambiente.
Piastrelle effetto pietra
Gli ambienti neo-rustici sono alla moda. Anche se i pavimenti in legno o con piastrelle effetto legno sono i più usati, c’è chi invece preferisce le piastrelle effetto pietra. La pietra naturale è cara, ma le piastrelle effetto pietra sono una valida alternativa. Sono disponibili in qualsiasi finitura, anche in quelle che imitano la pietra più rustica e usurata.
Alcune aziende come, ad esempio, Serenissima, si sono specializzate in questo tipo di piastrelle e la collezione Pierre de France ne è un esempio.
Piastrelle effetto marmo
Con il marmo è successa la stessa cosa che con le piastrelle idrauliche. Nel 2017 è ritornato a far parte delle finiture d’interni e oggi questa tendenza è diventata più matura: si è estesa a tutte le stanze della casa. Il marmo naturale è caro, ma le piastrelle in gres possono imitarne l’aspetto quasi alla perfezione.
Per questo tipo di piastrelle ci sono aziende specializzate come, ad esempio, Ceramica Sant’Agostino. Finiture eleganti che sembrano veri rivestimenti in marmo, perfette per bagni, cucine e tutte le stanze della casa.
Piastrelle effetto cemento resina
Il cemento resina è uno dei materiali entrato ormai in piena regola nel mondo dell’interior design. Ovviamente esistono piastrelle che ne imitano l’aspetto e hanno lo stesso colore, lucidità e finitura del cemento. Il risultato è sorprendente. Se si usano piastrelle molto grandi ci saranno meno fughe, e la superficie sembrerà davvero rivestita con cemento resina.
TAU è un’ottima azienda per questo tipo di finitura. Le piastrelle effetto cemento resina sono disponibili in vari formati e colori (antracite, avorio, grigio, beige o nero).