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Dal 1° settembre niente più lampade alogene per i tuoi clienti

27 Agosto, 2018
raffaela

Le lampade alogene stanno per diventare fuori legge in tutta Europa. A decretarlo è un provvedimento in linea con la volontà dell’Unione Europea di migliorare l’efficienza energetica. L’obiettivo é quello di garantire un’energia sicura, sostenibile, competitiva e conveniente, per cui le lampade alogene inefficienti non saranno più in produzione e presto scompariranno dal mercato. I clienti dovranno quindi attrezzarsi per far fronte al cambiamento.

Dal 1° settembre niente più lampade alogene per i tuoi clienti

La direttiva

Dal 1° settembre 2018 entrerà in vigore la direttiva ERP (CE) 244/2009 che regolamenta l’utilizzo di prodotti ad alto consumo energetico. Una rivoluzione annunciata da tempo e la cui attuazione è già slittata di due anni per consentire maggiore diffusione e sviluppo delle lampade LED, principale sostituto delle alogene, ed avere così prezzi più accessibili.

Le lampadine alogene sono altamente inefficienti, vengono infatti classificate in classe di efficienza energetica D. Questa loro caratteristica è alla base della decisione dell’UE di eliminarle dal mercato in favore di lampade a risparmio energetico come i LED, la cui adozione viene caldamente incentivata. 

Cosa cambia dal 1° settembre

Le domande che tutti si fanno è: cosa cambia in concreto? Innanzitutto chi ha in casa delle lampade alogene può continuare ad utilizzarle, consapevole che i costi energetici saranno ben più rilevanti rispetto all'utilizzo di prodotti a risparmio energetico. Si potranno ancora trovare lampadine alogene in commercio, fino a quando ci saranno rimanenze di magazzino da smaltire, ma non ci saranno nuovi prodotti. Sarà quindi un'uscita di scena progressiva.

Quali lampadine sono vietate e quali no

Il provvedimento vieta soltanto le lampadine alogene con indice di efficienza energetica inferiore a B. Parliamo quindi delle più classiche lampadine alogene in vetro non direzionali, con attacco a vite (E27 o E14) o con attacco speciale (G4 e GY6.35) e che funzionano senza un trasformatore.

Hanno consumi inferiori e quindi continueranno ad essere prodotte le lampade alogene con attacco R7 e G9 ed almeno una classe energetica di C, le lampade alogene direzionali, le lampade alogene utilizzate per le lampade da tavolo e per i proiettori. 

Il futuro è dei LED

L’alternativa alle alogene più incoraggiata è l’utilizzo della tecnologia LED. Questa soluzione consente infatti un notevole risparmio energetico. Si stima che il consumo di una lampada LED è cinque volte inferiore rispetto a quello di una alogena. Il risparmio è assicurato, considerando che il costo per l’acquisto di LED ad alta efficienza verrà facilmente ammortizzato entro un anno. Intanto i prezzi dei LED iniziano ad abbassarsi e i nuovi prodotti sono studiati per offrire migliori performance.

Vantaggi per l’ambiente

L’adozione di lampade a basso consumo energetico alleggerirà di molto l’impatto sull’ambiente. Si parla di un risparmio energetico annuale per tutto il territorio europeo pari a 48 TWh di energia elettrica, all’incirca il consumo dello stesso periodo in Portogallo. In termini ambientali ciò rappresenta una diminuzione delle emissioni di CO2 di 15,2 milioni di tonnellate entro il 2025.

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